Dobbiamo muoverci ora. Daimler Buses sta supportando le vaccinazioni Covid locali di Huber Health Care fornendo due autobus Setra MultiClass. L'azienda di Mühlhausen ha già somministrato oltre 20.000 dosi del vaccino a bordo dei due veicoli a pianale ribassato utilizzati all'interno degli spazi aziendali o pubblici. Le campagne totalmente digitalizzate si basano sul processo vaccinale sviluppato all'interno dell'azienda. Grazie a questa idea, è possibile pianificare in modo efficiente i tour di vaccinazione mobili ed effettuare e gestire campagne di vaccinazione in modo mirato - dalla registrazione e informazione dei pazienti fino alla somministrazione di vaccini.

A causa dell'urgenza di offrire e vaccinare un gran numero di persone nei prossimi mesi, l'operatore, Huber Health Care SE, una società del Gruppo Huber, sta già pianificando di commissionare un terzo autobus Setra dedicato.

I due veicoli in uso hanno ciascuno quattro cabine di vaccinazione a bordo che sono separate l'una dall'altra da console con monitor e portacarichi intercambiabili di nuova concezione per siringhe. La parte posteriore è stata allestita come area di registrazione, con sedili per le visite mediche, spazio di lavoro per la preparazione e la selezione delle dosi e un frigorifero per la conservazione dei vari vaccini.

Gli autobus dedicati alla vaccinazione sono stati dotati di filtri attivi con strati funzionali antivirali sviluppati da Daimler Buses. L'azienda di Stoccarda utilizza filtri antiparticolato antivirali ad alte prestazioni e garantisce una buona fornitura di aria fresca e un rapido rinnovo dell'aria nei suoi veicoli per combattere il Covid e proteggere i pazienti a bordo. L'efficacia di queste misure di protezione è stata confermata anche nel rapporto di uno studio condotto dall'Istituto Hermann-Rietschel presso l'Università tecnica di Berlino - e non solo per gli autobus di linea.

Prof. Martin Kriegel, Direttore dell'Istituto: "La situazione nei pullman turistici con rapido rinnovo dell'aria non è particolarmente critica per i passeggeri rispetto ad altre situazioni quotidiane, a condizione che vengano rispettate le regole per prevenire una trasmissione del COVID. Grazie all'utilizzo di filtri antiparticolato ad alte prestazioni, la concentrazione è quindi molto bassa, anche in modalità ricircolo dell'aria. Il valore critico, ipotizzato in 3.000 aerosol, che possono portare a infezioni, non viene raggiunto, anche dopo quattro ore sull'autobus".